Come lancette d’un vecchio orologio
ci arrampichiamo in cima alla notte.
Come le lettere d’un necrologio
di nero su bianco vestiamo la morte.
Come lampioni sul lungofiume
dissimuliamo luci di stelle.
Come d’inchiostro sporche le piume
precipitiamo da lembi di pelle.
Come equilibri sopra una fune
accarezziamo il vuoto nascosto.
Come poesie in dono alle lune
nel viaggio l’amore abbiamo riposto.