Lungo l’argine del fiume
c’è una canna sola sola.
Senza foglie e senza piume
oscilla e trema, ma non vola.
Solo il Vento l’accarezza
con la sua suadente brezza
e la Canna, innamorata ,
con il cuore s’è ancorata.
Arriva il freddo e il Vento pesa.
È nervoso, urla forte,
l’acqua scorre senza resa
e le giornate sono corte.
“Non mi spezzo facilmente
anzi, non mi spezzerò per niente!
Il mio corpo è gracilino,
ma il nostro amore è uno stendino.
Io ci stendo tutti i danni,
pianti, limiti e malanni.
Tu li asciughi caro Vento
e io resisto, me lo sento!
A me non servono cortecce,
foglie, fronde o grandi rami
Sopravvivo con due gocce
e vivo forte se mi ami!”
Federico Ferrari
Molto bella ?
Sempre li mejo ?
<3 This
Bella.. bravo Federico
Arianna ♡
Bellissima…♡
Lorenzo Letterese mamma mia ‘sti poeti der trullo
Ah ah…sti poeti hanno una profondità incredibile. Bellissima amico mio
Ah ah…sti poeti hanno una profondità incredibile. Bellissima amico mio
Bellaaaaa
COMPLIMENTI FEDERICO E BELLISSIMA
Grandeeeeeeeee, m’hai commosso…
Quando le parole toccano a prima vista…bellissima!
Una meraviglia!
Important Post !
Complimenti è davvero bella!
Ho fatto una poesia molto simile con la differenza che la pianta è la palma non la canna. Il vostro livello è inarrivabile però.Bravi davvero