Sto lungo, disteso,
sospeso pe’ l’aria.
Lei, ninfa, m’ha preso,
e ‘r monno mo varia.
So’ attimi eterni,
sorrisi rubati.
Scoperti so’ i nervi
de sbaji passati.
Ma er brivido è lesto,
non chiede ‘r permesso,
te ‘ncendia e fa presto.
Chi l’ha mai represso?
Quanno ha sfiammato
la colpa rimane.
Er monno educato
ce giudica male.
Sinceri so’ i baci,
parole e poi sguardi.
Te fisso e tu taci,
diversi traguardi.
Ormai è già “passato”…
Non è ‘l nostro turno.
I baci che ho dato
so’ foje d’autunno.
So’ foje leggere
sospese dar vento
che pallide e fiere
s’arendono ar tempo.
[Er Caino – Ottavo Poeta #1]
Bellissima…….
Sempre il migliore, grazie
Consiglio: non leggete le perle dei poeti der trullo in autobus. Altrimenti Vi ritroverete a trattenere a fatica le lacrime in mezzo a tantissima gente che vi guarda stranita. Vi amo però <3
Meravigliosa..
Quanno ha sfiammato la colpa rimane. Er monno educato ce giudica me.
Bellissima…
STUPENDA 🙂
Spettacolo!
<3
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Ormai è già passato…non è il nostro turno. I baci che ho dato so foje d’autunno. ( meravigliosamente bella ) bravissimi.
Complimenti molto molto bella!
braviiii
Bellissima siete i mejo pdt
Questa poesia è stata scritta dal nostro amico e primo Ottavo Poeta: Er Caino. È stato uno dei primi a seguirci e ad impugnare la penna sotto la spinta e lo stimolo del nostro gruppo. Fate un giro sul suo profilo per leggere altri suoi componimenti. 😉
Martina Impastato sti poeti der trullo je la ammollano ennamo su! 😉
Adorabili parole foglie leggere sospese dal vento. …. Bravissimo
Bellissima……. Bravi ragazziiiiii
Come ar solito i mejo!