Ti affanni a rincorrer la felicità
Credendo che viva di attimi intensi
Di gioia e follia e invece, in realtà,
È assai più vicina di quello che pensi
È solo mancanza di infelicità
Gustare la vita con i tuoi sensi
È calma apparente, è normalità
Che riempie i tuoi vuoti di gesti e silenzi
È un giorno trascorso fuori città
Quei baci che spesso credi melensi
È assenza di traumi, è semplicità
D’istanti banali, fragili, densi
A vivere un giorno che non tornerà
In profondità, non siamo propensi
Ma è questo e non altro la felicità
Saperci fugaci scoprendoci immensi
Marta der terzo lotto
In profondità, non siamo propensi…..
Che bella l’ autobiografia delle tue emozioni
Marta sei unica
Grazie
Sei speciale e bravissima legendoti hai uno spazio nella nostra felicità .
Stupenda