Dopo il buio della notte
son caduto. Mi alzerò.
È l’ansia che mi inghiotte.
Ma lo so, io vincerò.
Dopo il gelo dell’inverno,
il grido di un perché.
La vita è già un inferno,
ci brucia dentro sé.
Dopo il fuoco, la follia
che corre come un treno.
Senza caricar poesia
va a picco senza freno.
Dopo aver decostruito
l’esistenza, nella mente,
nasce in me, ed è infinito,
un amore onnipotente.
E l’amore sopravvive,
per chi resta, per chi va.
Amore che ora scrive,
da un quartiere di città,
che la vita non finisce
quando gli occhi riposiamo.
È il corpo che svanisce
ma con l’anima restiamo.
E’ la mia preferita in assoluto.
<3
Bellissima!
grande mistico inumi