Noi occidentali avemo occupato
Sfruttato, stuprato e poi abbandonato
La zona africana e medio orientale
Ner nome der nostro dio Capitale
Pe’ rende più grande la nostra ricchezza
Lasciando un futuro de guerra e ‘ncertezza
Noi occidentali avemo vissuto
Magnato, bevuto e infine goduto
De vizi e d’eccessi – in preda ar consumo –
E avemo ridotto in cenere e fumo
Interi paesi, pe’ piasse er petrolio
De cui abbiamo imposto, poi, er monopolio
Ma oggi, l’eredi de quei territori
So’ bimbi che ‘n c’hanno più genitori
So’ madri sdraiate a piagne sui corpi
So’ uomini stanchi, poveri e storpi
Che chiedono aiuto, sfidando la morte
Ma noi occidentali… sbarramo le porte
Sbarramo le porte pe’ la paura
De condivide risorse e cultura
Dopo che avemo bruciato le loro
Un po’ da padroni e un po’ de straforo
Corpevoli, noi, de questa marea
Che affoga, consuma, e nulla più crea
Er Bestia